“STOP AL CYBERBULLISMO
INSIEME SI PUÒ”

L’Associazione ha collaborato con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) per la 15ᵃ edizione del concorso, per realizzare una campagna contro il cyberbullismo. Il fenomeno è allarmante in quanto si sta diffondendo ormai anche tra i preadolescenti che sono in possesso dei strumenti onnipotenti senza avere la capacità di gestirli correttamente.

Possono essere inconsapevoli del danno reale che si provoca, perché non c’è maturità percettiva e si passa facilmente da un post innocente a qualcosa di strumentalizzabile e di dimensioni incontrollabili. In molte giovani vittime, queste aggressioni, senza limiti di tempo e spazio, provocano dei disagi che possono evolversi in gesti disperati.

L’obiettivo del concorso era la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutte le persone direttamente coinvolte dal fenomeno, per innescare un cambiamento profondo negli atteggiamenti e nella consapevolezza delle persone rispetto alla gravità del cyberbullismo e di come ciascuno di noi possa contribuire a fermarlo, nonché scardinare l’indifferenza legata alla percezione di non essere in grado o di non avere le ‘armi’ per combatterlo.

L’idea creativa della campagna vincitrice intitolata “Non è mai una sola parola. Quello che nasce sul web può ferire nella realtà”, realizzata da Francesca dello Iacono – Art Director e Simona Mauro – Copywriter, studenti dell’ILAS – Accademia Italiana di Comunicazione, Napoli, sotto la guida dei loro tutor, Piero Fittopaldi e Gianluca Tramontano, si basa sul fatto che ogni anno 1 adolescente su 6 è vittima di cyberbullismo e subisce offese che gli lasciano un segno per tutta la vita.
La loro campagna invita a dosare le parole perché il cyberbullismo riguarda tutti noi e insieme possiamo combatterlo su dipendenzainternet.iss.it.

Francesca dello Iacono, Art Director
Simona Mauro, Copywriter